Prontuario di fine estate delle teorie gaie sulla bellezza.
Eccomi tornata dalle ferie, e non potevo esimermi dal regalarvi un prontuario di fine estate delle teorie gaie sulla bellezza.
In fondo ne stiamo vedendo di tutti i colori, e con la fine dell’estate c’è davvero bisogno di giocare all-in, ed il Convento non poteva esimersi dal cacciar fuori il bignami definitivo sull’amore gay per mettervelo a disposizione in questi tempi di crisi.
Ecco a voi le categorie, anzi, le leggi teorematiche che governano l’accoppiamento tra gays (sì, specifico tra uomini, cis o non cis, gay, perchè è anche la mia maggiore area di competenza; ma, dai miei studi di life coaching, dalle sessioni di tarocchi, e dalla mia esperienza di vita, le troverete altrettanto utili sia se siete parte della comunità Lgbtq+, sia se siete eterosessuali):
1 – La teoria della scala di bellezza:
Stante una media aritmetica di voto viso e voto corpo, e stanti i voti da 1 a 10, ogni gay vorrà accoppiarsi solo con una persona la cui media voti sarà uguale o maggiore alla propria. Tradotto: ognuno vorrà accoppiarsi solo con persone “più belle di lui”, da un punto di vista banalmente e prettamente estetico. Valori morali non pervenuti.

Il che può leggersi anche come: “con noi vorranno accoppiarsi solo persone più brutte di noi, o ben che vada uno come noi, ma noi vorremo solo i più belli, rimanendo puntualmente a secco“.
E’ uno dei tanti motivi perchè la “popolazione omosessuale emersa” (quelli “dentro i giri”) si divide sostanzialmente in due categorie: le caste e quelle che si riciclano tra loro come nei gironi dell’inferno (rigorosamente secondo media aritmetica).
Di qui:
Che tradotto suona “appena si presenta nei giri un gay nuovo e discretamente piacente, tutti gli saltano addosso manco fosse una nuova palette di Jeffree Star”.

Di lì i limoni a pioggia, lui che si gira in un estate tutti i partner possibili del triveneto (anche solo in chat, o per dire loro di no), ed è subito legge del riciclo dei partner (i gironi infernali di cui sopra), ma soprattutto, in breve non sarà più “nuovo”, e la carestia tornerà a suonare alle nostre porte (le caste di cui sopra e di cui mi occupo dal 2008 con la fondazione del Convento).
Cosa succede quindi quando questo ipotetico nuovo ragazzo si mette su piazza? Succede che partono le chat, e le chat sono uno dei luoghi più terribili delle modalità di accoppiamento gay.
3 – La teoria della lista: orbiting e breadcrumbing.
Infatti quando scrivi con una persona dimenticati di essere l’unic* con cui chatta, specie se lui/lei/it è:
E’ infatti noto che se pure chattate con una casta (ad esempio la sottoscritta) come minimo lei scriverà ad altre due persone (giusto per non rischiare il palo), se invece vi trovate a chattare con un nuovo arrivato o con il gettonatissimo figo del girone infernale più vicino state seren* che come minimo scrivono ad una squadra di calcio, e come massimo hanno così tanti messaggi privati che per aprirli tutti avrebbero bisogno di un social media manager.
Quindi: non visualizza? Thank U next.
Ti manda un messaggio ogni 7 giorni: o è Samara Morgan o è un breadcrumber (tradotto, ti molla lì delle briciole come pollicino tanto per tenere le braci calde, come piano di riserva del piano di riserva del piano di riserva dello Star Ranch di Jeffree Star).
Ti guarda tutte le storie, ogni tanto mette dei like tattici ma di fatto non sta succedendo nulla: è un orbiter. Sta “orbitando” attorno a voi, sostanzialmente si sta facendo i fatti vostri o per gossip o per interesse, ma questo interesse è comunque da piano di riserva, quindi non contateci
Se vi risponde in tempi decorosi se solo dio sa se è quello giusto, almeno possiamo certamente dire che è interessato, e quello è sicuramente il primo passo per qualsiasi cosa.
4 – Il ghosting e lo zombieing.
Karma it’s a bitch, but Convento it’s worse.

Vista la peculiare abitudine al riciclo dei partner, sappiate che è particolarmente comune sia essere ghostati (mollati dal nulla, sia in chat sia addirittura in real life) sia assistere ad attività metafisiche quali resurrezioni di vecchi desaparecidos in modalità zombie affamati di attenzioni se non peggio di sesso (questo perchè finite le persone di una regione o si cambia regione o si ricomincia il giro [o nei casi estremi, finito uno stato si emigra per ragioni di sicurezza]).
Quindi se le ferie da oggi sono finite per quasi tutti noi, è pur vero che l’estate non ci ha ancora chiuso le sue porte, quindi eccovi armati di tutto punto per sfruttare gli ultimi caldi per spottare ed evitare i casi umani.

Il mio consiglio? Buttandovi di petto nelle situazioni dove c’è un interesse vero ed una persona abbastanza sicura di sè da permettersi di rispondervi subito o comunque di farvi capire chiaramente che, se lo volete, per voi ci sarà sempre, almeno finchè la barca va (cit. Orietta Berti).
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